dalla stampa

Roma Pride, in corteo per i diritti gay

Nichi Vendola e il suo compagno in posa per il Gay Pride

 

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 Roma Pride a Renzi: "Matteo, mettici la faccia. Adesso fuori i diritti"

 

 Maquandomai farà qualcosa!!!

 

'Caro Matteo, c'è posto per i gay nel tuo Pd?' Dai militanti un documento per Renzi

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ProudToPlay, YouTube celebra gli atleti Lgbt

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Scene da un matrimonio (italo-svedese)
Lei e lei, finalmente, si dissero sì

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I matrimoni gay e l’evoluzione del razzismo

Il signor Paolo Galli (“Matrimoni gay: la facciata del condominio e il colore della società” – http://bit.ly/1khvzke ) scrive un messaggio molto intelligente, e riesce a spiegare perche’ molti si oppongono ai matrimoni gay. In sostanza, egli dice, non voglio i matrimoni gay perche’ non voglio vivere in un mondo in cui i gay si possono sposare. Un mondo cosi’ non mi appartiene, non e’ il mio, non lo capisco, non mi piace, non ci voglio vivere. E’ un’ammissione molto onesta, che ci fa anche capire come andra’ a finire la storia. Infatti, questa motivazione e’ esattamente l’evoluzione naturale di tutti i razzismi e le discriminazioni. Prima c’e’ la fase incivile e violenta: li bruciamo sul rogo. Poi c’e’ la fase legale: li mettiamo in galera, li costringiamo a “curarsi”. Poi c’e’ l’emarginazione: enorme pressione sociale, ridicolizzazione, proibizione di fare certi lavori. L’ultima fase del razzismo discriminatore e’: “ok, fate quello che volete, ma io non voglio sapere che esistete”. Se ci si pensa, e’ esattamente l’evoluzione del razzismo negli USA: prima la schiavitu’, poi la segregazione legalizzata, e il razzismo socialmente accettato. Le motivazioni dei segregazionisti nel Sud degli USA negli anni ’60 erano esattamente quelle del signor Paolo Galli: la maggior parte di loro non erano violenti barbari assassini schiavisti, ma semplicemente persone che dicevano “ma ce l’avro’ il diritto di vivere in una societa’ senza neri?” In pratica, pensavano, ok, non li facciamo piu’ schiavi, ma io nel mio quartiere non ce li voglio. Voglio vivere in un condominio colorato di bianco, io, e, se siamo la maggioranza, il condominio si colora di bianco. E i neri non li ammazziamo, va bene, ma io non voglio sapere che esistono. La nota positiva di tutto cio’ e’ che, se ho ragione, sappiamo gia’ come va a finire: i diritti civili avanzano, i condomini si colorano di tutti i colori, e i bisnipoti di questi signori si vergogneranno di loro, proprio come i bisnipoti dei segregazionisti dell’Alabama. Giulia Tonelli, latonella@yahoo.com QUI

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Nozze gay, Sepe: «A Napoli cose più urgenti da affrontare a partire da buche»

La replica di de Magistris: «Nessuna distrazione da problemi della città»

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I creatori delle app per incontrarsi: «Eravamo timidi, servivano a noi»

 Gli ideatori di Grindr e Tinder: facciamo sentire meno soli tanti ragazzi

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Il flash mob degli attivisti dei diritti gay irrompe tra le sentinelle silenziose a Lecce

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Europee: più di un terzo degli eletti si sono impegnati a favore dei diritti Lgbti

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Serie tv, parliamo di amore gay? No, parliamo d'amore

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Così Angela è diventata Simone: storia (fotografica) di una transizione

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 Kate Middleton al matrimonio del cugino nell'hotel del Sultano del Brunei omofobo.

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La Rai rimuove i suoi filmati da YouTube, via i video storici 

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La sposa si taglia l'abito per la Terra dei Fuochi

 

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Borsa Verde 3.0  (*)(**)(***)

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Eruzione del Vesuvio? No, è il Sangeang Api

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Condom "Galactic Cap", copre solo la parte superiore.

Il suo scopo è garantire notti d'amore sicure senza, però, rinunciare al piacere. L'unico problema? Non funzionerebbe nel prevenire le malattie sessualmente trasmissibili.

Detto niente!

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Palina

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 I Cesaroni 6, arriva Annibale: il fratello gay che è un avvocato ed ha un marito.

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 Kyle Jones, 31 anni, ama Marjorie McCool, di 91. "C'è chi preferisce le bionde o le more. Io le anziane"

Viva l'amore!
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