lunedì 4 maggio 2015

dalla stampa



Gay, meeting famiglie arcobaleno a Salerno: “Lo Stato riconosce solo genitori biologici”

 Orgoglio gay, l'anatema (!) dei cattolici: il giorno del raduno a Salerno

Trans da adolescente, tra coming out e rischio suicidi: “Ma i genitori ora sono più vicini”

Transessuali, storia di Martin che non voleva essere più donna: “Mi buttarono fuori di casa”

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San Giovanni, Concertone 1° Maggio con polemica. Lo Stato Sociale e Arcigay: "Ci hanno censurati"

 Durante l'esibizione del gruppo bolognese sei coppie, due formate da gay, due da lesbiche e due da etero, avrebbero dovuto salire sul palco e baciarsi.

 La Rai protegge i bambini dai gay, proteggiamo i bambini dalla Rai

Diritti gay, la figuraccia del Concertone

 

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Matrimoni gay, il prefetto di Reggio annulla le trascrizioni

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Contributi genitorialità, Enpap: “Anche alle coppie gay, nessuna differenze tra genitori”

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Sessualità, gender e affini: hanno ragione Armani e D&G


Caro Severgnini, ancora in merito a sessualità, gender e affini. A me pare che le cose più sensate, e per questo scandalose, ultimamente le abbiano dette alcuni stilisti di fama mondiale, gay dichiarati e per questo al di sopra di ogni sospetto. Dolce e Gabbana hanno detto una cosa inconfutabile: la famiglia non è un’invenzione. Esiste perchè nasciamo da un padre e una madre (altro discorso è se la coppia regge o scoppia, sposata o meno). E alcune cose opinabili ma che si rifanno, secondo me ad un buon senso che pare latitare parecchio in questa epoca del “sono, esigo, ottengo”: “i figli dell’utero in affitto non ci convincono, procreare è un atto d’amore” (va da se che a volte non lo è… ma che c’è di sbagliato a tendere a questo ideale?) e siccome non tutto è concesso nella vita, esiste anche il valore della rinuncia e dell’accettazione (esistono anche le adozioni e gli affidi: percorso lungo e difficile, ma non impossibile, aggiungo io). A rincarare la dose, con un’affermazione politicamente scorrettissima ci ha poi pensato Armani dicendo, testuale ““Un gay è uomo al 100%. Non deve vestirsi da omosessuale”. E sulla chirurgia estetica: “E’ un’idiozia”. In pratica un gay che fa piazza pulita in un colpo solo di due tabù moderni: uno che vede una parte delle persone gay autoghettizzarsi indossando roba che spesso non ha nulla a che vedere con la femminilità che essi sentono di portare dentro di sé, quanto piuttosto con costumi circensi e estetica da “donna barbuta” (vedi ultimo/a vincitore/vincitrice dell’Eurofestival della canzone). Il secondo relativo alla possibilità di invecchiare serenamente (almeno per quanto concerne l’aspetto esteriore) esibendo le proprie rughe guadagnate faticosamente nel corso della vita. Essendo i loro ragionamenti assai lineari e consequenziali hanno ovviamente suscitato un putiferio, tra chi vuole sempre e comunque mostrare la propria “correttezza” ma mai un pensiero autonomo. Cordialmente,Massimo Scalas, massimoscalaswsi@gmail.com-QUI-
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Caro Papa Francesco, perché alle donne è precluso il sacerdozio?


Papa Francesco all’udienza generale in Piazza San Pietro, ha detto: “Gesù ci insegna che il capolavoro della società è la famiglia: l’uomo e la donna che si amano! Questo è il capolavoro!”. Se le cose stanno così, caro Papa Francesco, non dovrebbero venire un po’ di rimorsi alla Chiesa cattolica, per tutte quelle famiglie mai formate, per tutti quei bambini mai concepiti a causa del celibato imposto ad una moltitudine di preti? Non è un vero peccato che una moltitudine di monache abbia rinunciato al capolavoro della società? Il Papa ha anche detto: “Perché per le donne è scontato che devono guadagnare di meno degli uomini? No, lo stesso diritto! La disparità è un puro scandalo”. Giustissimo, caro Papa Francesco, ma perché la Chiesa dà per scontato che le donne non possano ricoprire i ruoli che ricoprono gli uomini? Perché alle donne è precluso il sacerdozio? No, lo stesso diritto! La disparità è puro scandalo!Miriam Della Croce, miriamdellacroce@tiscali.it-QUI-


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 Patrigno Kardashian (ora donna) denunciato per omicidio colposo

Bruce Jenner: "Mi sento una donna" -


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 file insopportabili
sito dispersivo e non uno straccio di programma in pdf (neanche per le mostre off)
troppo Manara (ma taaanto)

padiglione con affresco di Paz off-limits
 
di buono gli spazi aumentati rispetto alle precedemti edizioni

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