venerdì 13 marzo 2015

dalla stampa



Unioni civili, via libera dall'Europarlamento: "E' diritto umano"

 Pd diviso: 2 no, 2 astenuti, Silvia Costa non vota

 L'Europarlamento vota a favore del riconoscimento delle unioni civili e del matrimonio tra persone dello stesso sesso considerandolo come un diritto umano.






Nozze gay, il Tar: ministero e prefetto non possono annullare le trascrizioni

«Nozze gay, sentenza importante, ma resta il vuoto di legge»

Nozze gay, Alfano: «Il divieto di trascrizione resta»

 Napoli:Nozze Gay, Tar respinge ricorso del Comune ma blocca il prefetto

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Stati Uniti, 379 aziende per nozze gay: «La Corte dica sì, l’uguaglianza è un bene anche per il business»

La geografia dei diritti gay nel mondo-

Obama: Il presidente parla dei diritti dei gay

 

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«Sei gay, ti do fuoco». E il padre cosparge di benzina figlio 15enne

 

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Cinema, morto Richard Glatzer il coregista di «Still Alice»

Aveva 63 anni e soffriva di Sla. Insieme al marito Wash Westmoreland ha scritto e diretto il film drammatico premio Oscar con Julianne Moore

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  Rimini, Arcigay e Cgil: “Dipendente licenziata perché voleva cambiare sesso”

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Gay terroristi, la provocazione di Amnesty international

 

 

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Empire, parla Jussie Smollett: “L’omofobia è globale”

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Partorisce il bambino del figlio gay: «L'ho aiutato a diventare padre»

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Legge sulle adozioni, verso il sì alle coppie affidatarie

Adozioni ai single, il Pd cancella la possibilità nella riforma che cambia l'istituto dell'affido

  Adozioni, contraccettivo d'emergenza e aborto: l'Italia sistematicamente contro l'Europa

 Divorzio breve, unioni civili: il Pd torna a dibattiti regressivi, assai poco laici

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La prof: «Innaturali le relazioni gay» I liceali si ribellano in bacheca

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  Reggio Calabria, sì a mozione anti-gay coi voti del Pd. Sindaco: “Rimedieremo”

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“Educare alla diversità”, contro il bullismo omofobico nelle scuole


Caro Beppe, visto che condividi la preoccupazione del sig. Andrea Primo sulla cosiddetta filosofia gender (“Scuola e “filosofia gender” – http://bit.ly/1Bsh585 ) provo a dare qualche spiegazione. L’UNAR, un organo del Ministero delle Pari Opportunità, ha lanciato un progetto che si chiama “educare alla diversità a scuola” commissionando la realizzazione di tre libretti all’istituto A.T. Beck (un’associazione scientifico-professionale di psicologi e psicoterapeuti che, tra le attività che svolge, si impegna a diffondere e tutelare le posizioni, da tempo condivise, della comunità scientifica nazionale e internazionale sui temi del progetto “Educare alla diversità”). Gli opuscoli sono stati predisposti per la realizzazione di specifici moduli didattici di prevenzione e contrasto dell’omofobia e del bullismo omofobico nelle scuole e adottano una prospettiva scientifica, e non ideologica. Gli opuscoli sono rivolti esclusivamente agli insegnanti e non agli alunni e, in quanto tali, possono essere utilizzati con le modalità che gli insegnanti e i genitori, coinvolti dalla scuola nel progetto, ritengano più opportune. Il razionale dell’intervento non è la diffusione di una “teoria gender” ma la prevenzione e la lotta all’omofobia e al bullismo omofobico in accordo all’articolo 3 della Costituzione italiana. Il progetto è stato bloccato dal ministro Giannini su esplicita richiesta del cardinale Bagnasco. Serve oggi in Italia “educare alla diversità”? Cito alcuni fatti: un prete ha recentemente dichiarato che l’ideologia gender è peggio dell’ISIS, un’insegnante a scuola ha appeso un volantino in cui ha dichiarato che le relazioni omosessuali sono innaturali, Giancarlo Cerrelli (Vice Presidente Nazionale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani che ha testualmente dichiarato su Raiuno parlando dell’omosessualità: “dire che è una malattia non è accertato ma sicuramente è un disordine).Paolo Amore, solo_pensieri@yahoo.it- QUI-


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Destra e sinistra tutte insieme a difendere zio Vladimir


Caro Beppe, vorrei dire la mia sulla questione del sostegno italiano a Putin. Certo che Putin è un autocrate post-comunista: è fiero erede del Pcus. In più, però, per cultura e tradizione porta avanti pure una serie di istanze inequivocabilmente fascistoidi: nazionalismo spinto, imperialismo contro i vicini, omofobia, uso strumentale della religione, etc. Attenzione a chi difende le minoranze russe come se fossero candide vittime: i russi sono presenti in Ucraina, come anche in Estonia e molti paesi limitrofi, perché sono stati spinti lì da un programma di russificazione forzata che sarebbe meglio non replicare. Saranno pure orgogliosi, ognuno ha diritto di esserlo finché non fa male agli altri, ma questo non li autorizza a dettare ai paesi che li ospitano come deve vivere la popolazione autoctona. Putin non riesce neanche a tenere sotto controllo regioni interne alla Federazione russa, vedi il Caucaso, ma ora per puntellare l’ego ammaccato del nazionalismo russo vuole tornare a rompere l’anima all’Ucraina, come se non avesse patito abbastanza sotto Stalin, e magari fra un po’ tenterà pure di destabilizzare i Paesi baltici. Il dramma di questo tragico buffone è che lui non riuscirà a raggiungere il suo obiettivo: la Russia ha perso il controllo dell’Europa orientale che aveva conquistato dopo la seconda guerra mondiale, quando le circostanze erano molto più favorevoli di adesso, e l’Impero Russo non tornerà, ma per correre dietro a queste visioni rischia un disastro da cui tutto il continente uscirà peggio di come è entrato. E cosa fanno molti italiani davanti a questo spettacolo? Destra e sinistra tutte insieme a difendere zio Vladimir: la destra per distorto senso di simpatia e utilitarismo, la sinistra per un incoffessabile riflesso condizionato anti-americano. Che tristezza. Almeno si accorgessero di trovarsi, paradossalmente, finalmente d’accordo! Saluti a tutti,Silvia Premuda, evelinablu@yahoo.es-QUI-


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Trieste, all’asilo il “gioco del rispetto” ma per i media sono “lezioni porno”

 

Travestirsi e nominare i genitali: ecco il «gioco del rispetto» negli asili (*)

 ma davvero, davvero? I soliti giornalisti superficiali

 

Incomprensibile Tamaro: Spiegare ai bambini ciò che sesso non è

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L’ideologia Gender? Non esiste. L’omofobia invece sì!

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"I miei figli sono gay. È stato uno shock, avevo paura dell'Aids. Ora lotto per i diritti delle persone lgbt". La storia di Ettore

 

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 Dolce & Gabbana: "La famiglia? Non è una moda passeggera, ci sono cose naturali da non modificare"

 

Dolce e Gabbana sulla famiglia naturale, 10 anni fa la pensavano diversamente: "Vorremmo un figlio, anzi dieci"

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Como, bufera sul parroco dopo la messa: "L'ideologia gender è più pericolosa dell'Isis"

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Cassero Arcigay di Bologna apre lo sportello per "sbattezzarsi". L'iniziativa dell'unione degli atei e degli agnostici razionali

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 Sydney svestita a festa: l'omaggio ai pionieri dei diritti gay-parata del ''Gay and lesbian mardi gras''

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Daniel Petrarulo, primo concorrente trans di The Voice

Vita da transgender: l'intervento, il lavoro, la società. Ottavia combatte


8 marzo, mimose alle trans "E' anche la nostra festa"


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Lucio Dalla: era gay, non l’hai mai detto. Perché?


Lucio Dalla: il privato, la sua lezione di eleganza


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Lucio Dalla non avrebbe avuto alcuna complicazione dal dichiarare di essere gay, esattamente come non le hanno avute Armani, Versace, Dolce & Gabbana.
Parafrasando un vecchio detto: "Un gay povero è un fr*cio, un gay ricco è un ricco".
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John Maynard Keynes, orge, menage a trois e incontri occasionali: in un libro tutti i segreti sessuali dell'economista

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«E allo scoccare della mezzanotte si sentì gridare: Cenerentolo, la ciabatta»

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Pupo e il mondo gay: s’inventa il cantautore di genere

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L'Aborto, Strasburgo e il San Camillo

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 Allattare i propri figli in bagno
fotografa Tamar Shugert
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Elone, l'artista tedesca che combatte il sessismo con gli assorbenti: "Immaginate se gli uomini fossero disgustati dallo stupro come lo sono dal ciclo"

 

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Modella «suora sexy» nella Napoli che aspetta il Papa: è polemica

Censurato

  Napoli:  L'Arcigay incontrerà Papa Francesco

Papa Francesco boxeur, il poster dello street artist Raro

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 Quel manifesto che offende i vegetariani, scoppia la polemica sui social network

 

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"Il marito di mio figlio": abbattere i pregiudizi contro l'omosessualità è possibile. Un'ode all'universalità dell'amore


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Ritrovato il reperto umano più antico del mondo. "È l'anello mancante" tra l'uomo e la scimmia" 

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Dimensioni del pene, ora c'è uno standard condiviso

50° percentile

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Usa: morto Sam Simon, uno dei creatori dei Simpson

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Candy Candy è poesia (anche a quarant'anni)

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 «Linus» compie 50 anni

 

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La scala più strana? E' in una libreria portoghese

A Porto in una libreria che si chiama “Livrario Lello e Irmão”, conosciuta in inglese come "Lello Bookshop".

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Napoli. Il Comune ha mancato la esse finale. Poi aggiunta maldestramente(*)
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"Sguardi su Francesco Jerace": il grande scultore dell'Ottocento e primo Novecento napoletano raccontato nelle fotografie di Silvio Russino

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@menandcoffee (*)(**)

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Tutte le barbe del mondo, a Londra una mostra

 

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Salario minimo: 6,5 - 7 euro all'ora?


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